Spunti per una estate di AC diversa - Estate Giovani-giovanissimi di AC

Estate Giovani-giovanissimi di AC

Vogliamo abbracciare questa fase tanto incerta del tempo presente guardando con speranza al futuro, certi che affidandoci a Dio e lasciandoci guidare dall’amore per i fratelli, nessun sforzo sarà vano. Negli ultimi mesi la creatività degli educatori, degli assistenti e dei responsabili ha dato vita ad esperienze di gruppo uniche e significative, che hanno accompagnato i ragazzi nella loro quotidianità. 

Ora ci avviciniamo all’estate e vogliamo provare a scoprirla con occhi diversi: gli occhi di un tempo che non è mai scontato e che oggi più che mai può essere riscoperto nella sua essenza.

A partire da queste provocazioni e in dialogo con altre realtà diocesane, proponiamo ai giovani e ai gruppi giovanissimi un’estate alternativa, non tanto alla ricerca della meta più attraente ma alla riscoperta del servizio e della carità verso il proprio territorio. Per "abitare" davvero anche fuori dalle mura della parrocchia.  

Potremmo ricordare l’Estate 2020 come l’Estate della Carità a km 0 nelle nostre parrocchie.

Nel concreto, nel mese di giugno suggeriamo al gruppo educatori, in collaborazione con il parroco, altri giovani e delle figure adulte, di mettersi in ascolto dei bisogni del territorio: per fare ciò potrebbe ritenersi utile, se non necessario, creare un collegamento con i referenti della Caritas parrocchiale e instaurare un dialogo con le istituzioni e le associazioni del territorio che si occupano di servizi alla persona. Lì dov’è possibile, è bene cercare una collaborazione.

Il Settore Giovani diocesano metterà a disposizione nella prima settimana di luglio una guida per accompagnare le attività dei gruppi giovanissimi, basata sull’enciclica di Papa Francesco “Laudato sì”, per scoprire insieme come tutto sia connesso e parte del delicato equilibrio del Creato.

Le attività sono pensate per poter essere vissute in gruppi di ragazzi (in numero conforme alle ordinanze regionali), seguiti ciascuno sempre dallo stesso educatore maggiorenne, in modo da evitare contatti incrociati tra diversi gruppi. Il tutto nel rispetto delle misure di sicurezza previste dalla Regione e mettendo sempre il buon senso nel fare le cose.

Suggerimenti concreti su quali possono essere i servizi di Carità ci vengono offerti dall’Ufficio di Pastorale Giovanile: https://www.giovanipadova.it/carita-e-giovane/

La guida sulla “Laudato sì” è pensata e costruita per supportare con preghiere, condivisioni e giochi le attività di servizio che il gruppo porterà avanti durante la giornata; sarà di grande valore riuscire a concentrarsi su alcune forme di servizio per chi è in difficoltà, anche a causa delle condizioni create dal virus.  La guida cercherà di essere abbastanza flessibile e adattabile sia per una proposta concentrata in una settimana (un po’ come se fosse un campo), sia per un’esperienza di gruppo diluita in più settimane (per chi dedica alle attività di Carità 1-2 giorni la settimana per un periodo più prolungato). 

Per il cammino di preghiera dei giovani condividiamo la proposta Thinking Outside the Box (https://www.giovanipadova.it/outsidethebox/), una rubrica curata dagli Uffici pastorali della Diocesi e dalle realtà associative che vuole offrire qualche pista di riflessione attraverso testi, video e strumenti che favoriscano lo stare dentro di sé. Ogni lunedì un nuovo contenuto scaricabile sia in PDF che in formato podcast.

Per i giovani dai 18 ai 35 anni, in collaborazione con l’Ufficio di pastorale delle vocazioni, rimane attiva la proposta del camposcuola giovani in Puglia “Tu e non altri”, sulle orme di don Tonino Bello.  Un percorso spirituale nei luoghi dove ha vissuto don Tonino, vescovo di Molfetta e presidente di Pax Christi; ovviamente  l’intera esperienza si svolgerà nel rispetto delle normative previste dall’emergenza sanitaria Covid-19. Informazioni e iscrizioni nel sito.

Un’altra esperienza dedicata interamente ai giovani verrà organizzata verso la fine del mese di agosto: “Meet on-live” sarà l’occasione per raccontarsi e aiutarsi a vicenda in un cammino spirituale condiviso. La proposta è ancora in fase di definizione, ma a breve arriveranno tutte le informazioni più precise!